(dove il viaggio non segue soltanto un itinerario terrestre
e le note vengono aggiornate di quando in quando)

venerdì 13 maggio 2011

Grazie!

Miei cari amici vicini e lontani, questo pare proprio essere il tempo dei ringraziamenti ed eccomi allora di nuovo tra voi. A ringraziare. Sì, perché comunque vada, questa appassionante avventura che mi ha coinvolto come un turbine che ancora non smette di girare, io ho già vinto. Vi ringrazio per avere sopportato la mia tracimante presenza telematica, le mail, i post, i tag, i link, i video, le invettive, i commenti e le sciarade. Ringrazio chi ha pensato che valesse la pena di coinvolgermi, perché così facendo mi ha fatto ritrovare quell'entusiasmo ormai sopito da lustri, mi ha spinto a superare le residue resistenze e le perplessità che mi separavano da linux e dall'opensource, costringendomi a colmare le lacune, a risolvere i problemi, a installare i driver e a imparare a servirmi di programmi che per mera pigrizia non avevo ancora voluto affrontare. Nel giro di poche settimane ho ritrovato amici che non vedevo da più di trent'anni. Compagni di scuola, antichi vicini di casa, ormai anziani genitori dei miei compagni di gioco, colleghi di lavoro incrociati nel mio italico girovagare, che sono riemersi grazie a Facebook. E grazie al social network ho fatto conoscenza, virtuale prima e in carne ed ossa poi, con persone ricche di umanità e buonsenso, entusiaste, avvedute … e anche un po' incazzate. Quei nativi digitali che voglio vedere al più presto in Parlamento, al posto degli zombie che a tutt'oggi vi risiedono intralciando lo sviluppo del Paese. Ma anche gli “analogici”, che quanto a simpatia, inventiva ed esperienza non hanno nulla da imparare e se la cavano altrettanto bene così. Ho dormito poco, mangiato di corsa e approfittato di ogni frazione di tempo disponibile per leggere, scrivere, incontrare, ascoltare, vedere, confrontarmi, domandare, sorridere e rispondere. Mi sono improvvisato copywriter, grafico e videomaker; regista e sceneggiatore. Ho fatto mixer audio, fotoritocco e desk top publishing. Ho scandagliato la Rete in cerca di notizie e frugato tra i neuroni per raccogliere le idee. Ho scritto endecasillabi e slogan ad effetto. Nel frattempo, ho continuato a viaggiare e a far le lavatrici, ho tagliato l'erba in giardino e condito l'insalata. Per quanto possa aver dato, credetemi, ne ho già ricevuta in cambio multipla mercede. Per questo, ancora una volta, vi ringrazio. Tutti.

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